Tendenze grafica web 2011

Come ogni anno, per qualsiasi professionista della comunicazione, arriva il fatidico momento in cui ci si pone la domanda: che trend sta prendendo quest’anno il mio settore?

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un generale ritorno alla purezza, al minimalismo. Loghi puliti, grafiche essenziali, web molto minimalista l’hanno fatta da padrone per tutto il 2009/2010.
Sicuramente il rinnovamento tecnologico (sistemi operativi, programmi di grafica, piattaforme web) ha contribuito nella svolta dei professionisti verso questo stile comunicativo.
Forse, secondo la personale idea di questo grafico, anche la “crisi” ha influito.
Non dal punto di vista finanziario, ma filosofico; un momento in cui era necessario pensare principalmente all’arrosto che al fumo.

Ora stiamo assistendo a dei segnali di miglioramento. C’è fiducia nell’aria.
Non la fiducia cieca degli anni ‘80 / ‘90 ma una fiducia più consapevole.
Le aziende iniziano ad investire e a programmare strategie commerciali a lungo termine.
Si è capito (finalmente, aggiungo io) che non è solo risparmiando o tagliando i costi che un’attività prospererà negli anni futuri.
La tendenza commerciale non è più finalizzata al bilancio di fine anno: bisogna guardare oltre ed iniziare a “costruire” la strada su cui l’azienda si muoverà in futuro.

Il bilancio del  2011 e degli anni successivi saranno figli delle scelte che verranno fatte in questi mesi.
Per tutti questi motivi una scelta comunicativa azzeccata assume ora un’importanza che non ha mai avuto nell’ultimo quinquennio.

La prima regola di qualsiasi messaggio pubblicitario è la chiarezza del concetto.
Questa è una condizione che non verrà mai meno.
Non è importante che lo slogan sia scritto in caratteri cubitali. La cosa che conta è la percezione che il destinatario ha del messaggio.

Il grafico che è in me ha una personale idea in merito: è arrivato il momento di osare.

Osare nel mondo della grafica non significa shock. Osare significa suggerire al committente una strategia alternativa a quella della concorrenza. Osare significa controtendenza. Osare significa rischiare. Osare significa essere i primi.

La scelta è ardua e non priva di ostacoli. Non esiste una “regola” universale. Ogni settore di mercato ha regole proprie e diverse esigenze.

Esiste però un concetto che credo sia abbastanza generale.
Lo si può intuire da tanti piccoli e apparentemente privi di significato oggetti e prodotti in vendita:
– videogiochi, cellulari, televisioni, e ogni tipo di “aggeggio” elettronico;
– abbigliamento hi-tech;
– automobili, treni, nuovi mezzi di trasporto (ricordate lo sfortunato seg-way?);
– web sempre più a misura d’uomo;

Il concetto che li lega? Il connubio uomo-tecnologia.
Quindi innovazioni non più per esperti, tecnologia a portata di tutti, software a misura d’uomo.

Senza dimenticare il rispetto per l’ambiente.
Stiamo entrando in un periodo di maggiore consapevolezza e questo è un chiaro messaggio di come l’uomo stia facendo un passo avanti. Forse sembra esagerato parlare di concetti così universali in un articolo sulla grafica… Ma tante volte bisogna anche tenere presente lo stato d’animo delle persone per una comunicazione efficace. E quindi…cavalchiamo l’onda?