Ricerca Locale di Google: 5 Regole per Promuovere la Tua Attività

In Italia gli smartphone sono ormai molto diffusi e stanno portando alla nascita di nuovi abitudini.

Una tra queste è quella di usare Internet per cercare attività, negozi e luoghi direttamente dal proprio telefono. E’ finita l’era dei 1254, 892424 & company. Oggi è sufficiente avviare l’applicazione giusta su Iphone o Android per aprire le porte della conoscenza.

Se sono in centro a Udine e ho voglia di mangiare sushi, posso aprire l’ App di Google sul mio IPhone, inizare una ricerca vocale e, grazie al GPS integrato, avrò subito un istantanea di quello che mi circonda, con informazioni di ogni tipo che mi aiutano a scegliere il posto migliore per soddisfare il mio desiderio. Bello vero?

Nuove opportunità quindi, per tutti il titolari di attività commerciali. Ma come riuscire a trarne vantaggio?

La risposta si chiama Google Places ed è il modo più semplice per gestire la propria presenza in questo nuovo mondo. Le applicazioni più importanti si basano, infatti, sui dati presenti in Google Places.

Questo strumento gratuito, ci permette di inserire e gestire le informazioni sulla propria attività, comunicare offerte e promozioni, e visualizzare tutte le statistiche.

Il servizio è destinato principalmente a categorie di attività e negozi che trovano giovamento dalla visibilità strettamente locale come possono essere ad esempio “parrucchiere bari” o “commercialista bari” e via discorrendo.

La cosa più interessante di questa servizio è quella che la tua attività inserita non apparirà solamente all’interno delle mappe di Google di Bari e provincia, ma tali dati verranno riportati (assieme alle altre imprese che hanno fatto l’inserimento) nei normali risultati di ricerca generati da Google contrassegnati dal testo “Risultati di esercizi commerciali locali”.

Grazie a questa funzione, è possibile aumentare e fare tanta pubblicità alla propria attività, ricevendo sempre visitatori fortemente interessati a ciò che offriamo.

Come facciamo a creare delle schede su Google Places che ci portino nuovi clienti?

Ecco le 5 regole per una scheda su Google Places perfetta.

1. Compiliamo tutti i campi al 100%

Possiamo aggiungere la nostra attività su Google Places direttamente dal sito del servizio. Ci viene chiesto di compilare una serie di campi, alcuni sono obbligatori , altri facoltativi. Poniamoci l’obbiettivo di completare la nostra scheda con il maggior numero di informazioni. Proviamo anche ad inserire un video e noteremo subito la differenza di posizionamento…

2. Usiamo le parole chiave giuste

Includiamo parole chiave relative al nostro prodotto o servizio nella descrizione della nostra attività. Elenchiamo anche una o due città determinanti per il vostro business (es. inserisco Bari e Modugno se ho due sedi in questi due comuni). Naturalmente la misura è la chiave di tutto: non esageriamo con i termini per non solleticare gli anti-spam di Google.

3. Favoriamo le recensioni online

Incoraggiamo i nostri clienti a realizzare delle recensioni sul nostro annuncio Google. Teniamo presente che, a parità di score (es. il 100% di punteggio), Google utilizza il numero di recensioni per stabilire la posizione delle schede da visualizzare. Se abbiamo un cliente particolarmente fidelizzato, invitiamolo a commentare e assegnare delle stelle all’attività: sarà anche una grande occasione per conoscere i feedback dei nostri clienti e prenderne spunto per migliorare il nostro servizio.

4. Assicuriamoci una presenza nelle Pagine Bianche

Le vecchie Pagine Bianche della provincia di Bari sono importanti anche per Google. Questo infatti, cerca sempre di trovare una conferma tra le fonti che considera principali: gli elenchi telefonici ed ancora di più Pagine Gialle sono uno dei primi database che Google verifica. Per l’iscrizione alle Pagine Gialle possiamo visitare il  sito per valutare la soluzione migliore per il nostro business.

5. Iscriviamoci nelle principali directory locali

Yelp, Bing, Yahoo, HotFrog, Foursquare sono solo alcuni dei tanti siti su cui è possibile iscriversi ed inserire la propria attività commerciale. Quando Google verifica la coerenza e la capilarità delle nostre informazioni, magari ritrovandole su altri siti, ci premia dando più rilevanza alla nostra scheda.