Le aziende hanno da qualche tempo uno strumento in più per pubblicare le proprie applicazioni su più piattaforme. In pratica si tratta di una tencologia che permette di avere applicazioni web, desktop e android, sviluppandole una volta sola senza alcuna modifica, tale tencologia si chiama Adobe Air. Con la prossima release ci sarà anche il supporto a iOs (iPhone/iPad).
Adobe AIR è l’acronimo di Adobe Integrated Runtime (AIR), un ambiente runtime multi piattaforma usato per costruire Rich Internet Application che possono girare come normali applicazioni desktop, usando Adobe Flash, Adobe Flex, HTML o Javascript. La differenza sostanziale tra AIR e le classiche applicazioni flash, è che AIR può interagire in maniera più approfondita col sistema, quindi utilizzare i sensori, la camera, leggere e scrivere files e usare il GPS.
Che cos’è una Rich Internet Application? Una RIA è una web application molto simile ad una desktop application che gira su un browser sotto forma di plugin. Le più famose piattaforme usate per sviluppare Rich Internet Application sono Adobe Flash, Java e Microsoft Silverlight. Le applicazioni RIA spopolano ad esempio sulle pagine di scommesse online (pensate alle pagine di poker online sviluppate al 90% in flash).
Quindi ricapitolando, Adobe AIR porta le Rich Internet Application dal browser al desktop e, da oggi, anche su Android. Basterà avere installata l’applicazione Adobe AIR per poter eseguire le vostre applicazioni web preferite su Android.
Attenzione però, i normali pacchetti .air per PC non saranno direttamente eseguibili su Android ma andranno compilati e convertiti in .apk. La procedura è molto semplice e ce la spiegano in questo video dei ragazzi che in 6 minuti hanno sviluppato e pubblicato sull’android market un’applicazione di prova.
Per il momento Adobe Air per Android è disponibile solo su Froyo (android 2.2) e superiori. Plastic Tree, da sempre all’avanguardia con lo sviluppo Flash, è già pronta a sviluppare le vostre applicazioni di prossima generazione.