Niente da fare per Facebook Deals: la piattaforma per gli sconti sugli acquisti ha chiuso i battenti a quattro mesi dal lancio. Le offerte erano disponibili soltanto in alcune città degli Stati Uniti e il servizio non arriverà mai in Europa. Groupon può tirare un sospiro di sollievo, venendo a mancare uno dei rivali più promettenti.
Deals non è l’unica funzione sospesa da Facebook: Places, nonostante la discreta diffusione, farà la stessa fine. E in questo caso è Foursquare a sorridere. La localizzazione geografica però non sarà rimossa del tutto, perché dai dispositivi mobili si potrà ancora impostare la posizione come negli aggiornamenti di stato su Twitter.
A prescindere dall’apprezzamento riservato ai due prodotti, la scelta di Facebook dimostra che sul web c’è tuttora spazio per altre piattaforme. Il social network di Mark Zuckerberg, al pari di Google, ha i propri limiti e il fallimento di Deals e Places avvantaggia i portali più specializzati. È una vittoria contro il “monopolio”.