La CCIAA di Udine sostiene l’imprenditoria giovanilenel territorio attraverso un bando che stanzia incentivi alle nuove imprese o alle PMI nate dopo i 1 gennaio 2011: i contributi sono utilizzabili per l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, arredi, hardware, licenze software, ma anche per sostenere l’internazionalizzazione e l’acquisizione di consulenze tecniche finalizzate alla creazione di siti Web. Continue reading →
News
I numeri di internet del 2011
Royal pingdom ha pubblicato un articolo facendo le somme del 2011. Internet è stato analizzato a fondo in tutte le sue sfaccettature ed i risultati sono molto interessanti a livello di trends
Si scopre cosi che i navigatori sono più di due miliardi. Quasi la metà sono orientali, dove però la percentuale di penetrazione è quasi la più bassa. Facebook egli altri social sono in piena salute (facebook ha raggiunto 800 milioni di iscritti), le e-mail, date ormai per spacciate da anni raggiungo quota 3miliardi di caselle.
Per quanto riguarda le tecnologie, chrome ha sorpassato firefox, youtube ha totalizzato il milione di miliardi (!!!) di video visualizzati e il settore mobile inizia ad avere numeri interessanti. Continue reading →
Tanti auguri dallo staff Plastic Tree
Primo Natale per Plastic Tree. Abbiamo passato un anno intenso e lavorato parecchio tutti insieme. Abbiamo conosciuto gente nuova che abbiamo aiutato a crescere e che CI ha fatto crescere. Speriamo di continuare così.
Il Team augura a tutti coloro che hanno passato l’anno con noi, un sereno Natale e un felice 2012.
Il rapporto tra tablet e news
Ad un anno e mezzodal lancio di iPad cominciano i primi bilanci di quello che si mostra come un settore tutto nuovo: uno studio eseguito nell’ambito del “Progetto per l’eccellenza nel giornalismo” del Pew Research Center in collaborazione con The Economist Group ha rilevato le abitudini degli user dei tablet.
- L’11 per cento degli adulti statunitensi (persone di mezza età e alto reddito) ne hanno uno
- il 77 per cento lo usa tutti i giorni, in media per 90 minuti.
- Giornalmente la gran parte ci naviga (il 67 per cento),
- il 54 per cento lo impiega per inviare email, il 39 per cento per andare sui social network, il 39 per i giochi, il 17 per leggere libri, il 13 per guardare film o video.
- Poco più della metà, invece, (il 53 per cento) che lo utilizza tutti i giorni per leggere notizie: in quest’ottica lo studio diventa interessante perché la maggior parte degli utenti dice che non è disposto a pagare per farlo.
Convenzione Plastic Tree – Confartigianato
E’ stata siglata la nuova convenzione tra Confartigianato Isontino e Plastic Tree. Tutti gli associati che si rivolgono alla nostra struttura avranno diritto ad uno sconto incondizionato del 12% sulla progettazione e realizzazione di materiale comunicazionale nelle sue varie forme. Esso comprende quindi Web, Multimedia, Pubblicità Cartacea, e tutti i servizi Plastic Tree. Continue reading →
Google compra Motorola Mobility
Google entra direttamente nel mercato della telefonia mobile, con l’acquisto di Motorola Mobility. Si tratta della maggiore acquisizione di sempre per il big Usa dei motori di ricerca. In base ai termini dell’accordo il colosso Usa metterà sul piatto 40 dollari per azione in contanti, per una cifra complessiva di 12,5 miliardi di dollari, ovvero un premio del 63% rispetto alla chiusura del titolo Motorola Mobility di venerdì 12 agosto. Il closing è atteso tra la fine del 2011 e ll’inizio del 2012, dopo avere ottenuto il via libera da parte delle autorità competenti, data la portata, non solo finanziaria, ma anche strategica dell’affare.
Grazie a questa operazione, che ha già ricevuto il nulla osta da parte di entrambi i consigli di amministrazione, il big guidato da Larry Page potrà così per la prima volta realizzare i propri cellulari. La sfida ad Apple è stata ufficialmente lanciata. Se fino a questo momento Google forniva solo il suo sistema operativo Android, adesso grazie a questa integrazione realizzerà anche i telefoni, come già fa il gruppo della Mela morsicata. Secondo Google, Motorola Mobility sarà gestita come un’azienda separata. L’amministratore delegato di Google, Larry Page, ha dichiarato che “l’impegno totale di Motorola Mobility per Android ha creato una combinazione naturale tra le nostre due compagnie”. “Questa transazione offre un significativo valore per gli azionisti di Motorola – ha invece sottolineato Sanjay Jha, ceo della società di telefonia mobile – e fornisce nuove opportunità per i dipendenti i clienti e i partners nel mondo”. Il colosso delle telecomunicazioni americano, Motorola, è stato diviso in due all’inizio dell’anno: da un parte Motorola Mobility, focalizzata sul mercato consumer, e in particolare sulla telefonia mobile; e dall’altra Motorola Solutions, dedicata al settore professionale. Da inizio gennaio le due realtà scambiano sul Nyse.
Google metterà anche le mani su un buon numero di brevetti sulla tecnologia cellulare di Motorola (le voci che circolano parlano di circa 17 mila brevetti). Solo qualche mese fa il re delle ricerche in Rete aveva perso l´opportunità di acquistare 6 mila licenze della società canadese Nortel Networks, finite invece nel sacco di un consorzio di cui facevano parte Apple e Microsoft. A fine luglio Google si era rifatta in qualche modo comprando da IBM licenze per la fabbricazione di microprocessori e per architetture di motori di ricerca on line.
Adobe aggiunge il supporto di iOS a Flash Builder e Flex
Con un ottimo tempismo Adobe ha aggiornato i suoi strumenti di sviluppo Adobe Flash Builder 4.5 e Flex 4.5 in modo da supportare iPad e iPhone targati Apple e inoltre anche il BlackBerry PlayBook. Questi tool per lo sviluppo di Adobe consentono di sviluppare una sola applicazione ed distribuirla su diverse piattaforme. Gli sviluppatori possono aggiungere il supporto alle applicazioni con tab e landscape. Le app possono anche essere ottimizzate specificatamente per il display di anche uno solo dei device.
Questa è una conseguenza del cambio nei termini di utilizzo di App Store, lo scorso settembre, che ha aperto la strada agli sviluppatori nella creazione di applicazioni iOS utilizzando strumenti di terze parti come quelli di Adobe.
La possibilità di sviluppare applicazioni con un solo tool, rappresenta un enorme risparmio per le aziende che desiderano essere su tutti gli store di queste piattaforme. Restiamo in attesa di test riguardanti le performance sui dispositivi targati Apple.
Comunicazione politica
Barack Obama ha cambiato idea su Twitter. Il presidente degli Stati Uniti si era vantato di non avere mai utilizzato personalmente la piattaforma di microblogging, nonostante il profilo @BarackObama abbia oltre otto milioni e mezzo di follower. In previsione delle presidenziali Obama scriverà in prima persona usando il prefisso -BO. Continue reading →
Rasoio di Occam
Un principio filosofico che Plastic Tree ha adottato come metodologia di lavoro è il famoso Rasoio di Occam.
Tale principio, alla base del pensiero scientifico moderno, nella sua forma più immediata suggerisce l’inutilità di formulare più assunti di quelli che si siano trovati per spiegare un dato fenomeno: il rasoio di Occam impone di evitare cioè ipotesi aggiuntive, quando quelle iniziali sono sufficienti. Se una teoria funziona è inutile aggiungere una nuova ipotesi.
In altre parole dice che se c’è un modo semplice di spiegare un fenomeno allora molto probabilmente è quello giusto, senza cercare di introdurre altre variabili. Tale enunciato si può trasporre in tutti gli aspetti della vita quotidiana, il metodo più corretto di svolgere un compito è quello che implica meno passaggi. Tale metodo di lavoro richiede grande chiarezza mentale di ciò che si sta facendo, e un’ottima fase di progettazione a monte prima di cominciare il compito stesso. Continue reading →
Amazon – storia di una start-up
Siamo abituati a vedere Amazon come un grosso store online di libri. Tra l’altro appena approdato in Italia. In realtà dopo qualche anno di perdite clamorose, ora ha un attivo incredibile, e ha allargato il suo business a moltissimi settori. Rimanendo sempre online. Il suto creatore ha sempre creduto alla forza della rete e alle possibilità che essa offre e alla fine i fatti gli danno ragione. Continue reading →